Olio alle mandorle dolci

“Un massaggio sarebbe proprio utile… anche se credo mi servirebbe tipo trattamento dalla punta dei piedi alla testa..”
È una domenica piovosa e mentre sto oziando sul divano, ricevo questo sms dal mio uomo.
“Mmh nessun problema, anzi magari!!”
“Ricordati che sono parecchio lungo, mi sa che ci metteresti due ore e una gran sudata, diciamo che starmi dietro è un’attività fisica importante!!”
“CI METTO LA FIRMA SUBITO!” rispondo divertita.
Mi ricordo di aver giusto comprato l’altro giorno dell’olio alle mandorle dolci per provare delle maschere di bellezza viste su internet, e subito mi si accende la voglia di fare una sorpresa al mio uomo.
Corro a cambiarmi. Indosso un semplice intimo di pizzo bianco e mentre sto scegliendo cosa mettermi sopra, nell’armadio tra mille vestiti trovo il camice di mia sorella che ha usato quando ancora faceva l’università di infermieristica.
Decido di osare e indosso quello senza altro ma con un classico tacco. Per non farmi passare per una matta e una poco di buono da occhi indiscreti indosso un cappottino lungo visto che il tempo permette, prendo l’olio e mi infilo in macchina diretta da lui.
Mettere i tacchi con la pioggia non è il massimo, mi sbrigo a scendere dalla macchina e mi attacco al campanello suonandolo insistentemente.
“Chi è?”
“Sono tutta bagnata, aprimi!!!”
Sento il cancello aprirsi e mi fiondo alla porta.
Me lo trovo sulla porta ad aspettarmi sorpreso. “Che ci fai qua? E perché i tacchi? A te non piacciono i tacchi”
Si al mio uomo piace squadrarmi, e mi conosce bene.
“Perché non mi vuoi??? Me ne torno a casa”
Lui mi tira dentro, mi stringe e mi bacia mentre chiude la porta alle nostre spalle.
Mi tolgo il cappottino e con molta disinvoltura lo appendo all’ attaccapanni, e tiro fuori la boccetta di olio dalla borsa
“Amore ma cosa…”
“Shhhh” mi avvicino al mio uomo guardandolo dritto negli occhi… “Dove posso mettere la firma???? Volevi un massaggio? Eccomi qua! Sono la tua massaggiatrice personale “.
Lo prendo per mano e lo porto con me in camera da letto.
“Spogliati.. e stenditi, e rilassati amore!”
Lo lascio un attimo e vado in bagno a prendere un asciugamano, mi lego i capelli in una coda alta e mi tolgo il camice.
Torno in camera e mi appoggio in modo sensuale alla porta, sono in intimo bianco con i tacchi, lui mi guarda e faccio la scena come nei film per apparire sexy! Ridiamo, vado da lui, ci baciamo un po’ e poi lo faccio stendere sotto all’asciugamano per non sporcare le lenzuola.
Il mio uomo è pronto, indossa solo i boxer neri, è bello lungo.
Mi cospargo le mani di olio e inizio un massaggio rilassante partendo dai piedi per risalire lungo le cosce.
Gli faccio divaricare le gambe per massaggiarlo meglio, insisto nelle sue gambe per una decina di minuti per poi cambiare e mi metto a cavalcioni su di lui. Inizio a massaggiargli la schiena e le spalle, con movimenti circolari. Prendo dell’altro olio, verso delle gocce sulla sua schiena e prima di riprendere a massaggiarlo mi tolgo il reggiseno. Mi allungo su di lui, lasciando che il mio seno scorra sulla sua schiena oliata.
Con le labbra mi dedico al suo collo depositando una serie di baci. Le mie mani non smettono di massaggiarlo. Rabbrividisce di piacere, ad ogni bacio. “Ti piace?”
Non mi risponde, sento che è completamente concentrato sulle mie carezze e sul contatto tra i nostri corpi. Mi metto di nuovo seduta e scivolo all’ indietro. Scendo lungo la schiena, fino ai glutei marmorei. Gli sfilo i boxer.
Mi concentro sul suo sedere, bello marmoreo. scendo su è giù sia con le mani che con il seno…
“Girati”, è tipo in trance con un po’ di fatica si gira, mi guarda estasiato e mi attira a sé per un lungo bacio.
Mi metto a cavalcioni su di lui, i nostri sessi si sfiorano. Anche io sono molto eccitata. Mi struscio un po’ e il suo membro non ci mette molto a prendere vita, è del quasi tutto eretto.
Inizio a prenderlo in mano e a masturbarlo, La mia mano si muove lentamente su e giù sulla sua asta, mentre con l’altra gli sfioro la base del pene e i testicoli.
Avvicino le labbra al suo glande e soffio.. lo sento ansimare, alzo lo sguardo e lo guardo per un attimo, mi piacere vedere il mio uomo eccitato per il mio tocco. Poi dischiudo le labbra e lo accolgo nella mia bocca umida, succhiando. Sento le sue mani che si insinuano tra i miei capelli e mi tiene come per paura che lo lasci troppo presto, ma non ne ho la minima intenzione.
Continuo a stimolarlo, con le mani e con la bocca, lo ingoio per poi tornare su prima lentamente e poi aumentando il ritmo fino a portarlo a raggiungere l’orgasmo, ma mi fermo prima.
Mi tolgo da sopra di lui, mi libero dalle mutandine pure io, per poi tornare a distendermi sopra di lui. Lo bacio intrecciando le nostre lingue, ho voglia di lui come non mai, gli prendo le braccia gliele porto alla testa, scivolo su di lui, alzo il bacino quel tanto per intrecciarmi a lui, e senza fatica il suo pene scivola dentro di me. Bene oliati, inizio a muovermi lentamente, le sue mani non riescono a stare ferme, mi palpano i seni, pieni e turgidi. Poi mi afferra per le natiche e inizia a dettare il ritmo.
Siamo all’apice del piacere tutti e due, le spinte si fanno più veloci, i nostri respiri più pesanti, con un colpo di reni mi porta sotto di lui cambiando posizione… mi fa divaricare di più le gambe, le sue spinte sono forti e vigorose, si stende su di me, ad ogni spinta un bacio, e un ansimo… stiamo per giungere al limite, prende tra i denti il mio capezzolo destro facendomi urlare.. si tira su, e porta le mie gambe sopra alle sue spalle, ora sento di più il suo pene, la mia vagina si contrae, stringendosi e allargandosi sul suo sesso, facendolo impazzire.
“amore non resisto più, sto per venire..”
“vieni amore, siii, insieme lasciati andareee”
Entrambi veniamo travolti da un lunghissimo orgasmo.
Esausti e appagati, ci stringiamo e rimaniamo abbracciati e a baciarsi per goderci questo senso di benessere per un po’ prima di entrare in doccia per toglierci l’olio residuo.